La Riviera tra mito e natura
Un angolo di verde, giardino incantato che il Tirreno bagna per oltre 100 km, ricco di testimonianze, storia e di paesaggio. Il clima è mite anche nei mesi più freddi e ciò contribuisce ad attirare numerosi visitatori. Le origini antiche delle città della costa accentuano l'incanto della contrada: Terracina, la "porta del sole" fondata dagli Etruschi e arricchita dai Romani da imponenti operi civili (antica Via Appia e il tempio di Giove). Sperlonga, paese medioevale edificato su un promontorio roccioso e preda, nei corsi dei secoli di numerosi scorrerie dei corsari, ma già luogo prediletto dall'imperatore Tiberio che vi fece costruire una villa imponente. Formia, il buon porto, come ricorda l'etimo antico, e leggendario paese dei Lestrigoni i feroci cannibali, che decisero definitivamente il ritorno ad Itaca di Ulisse. Gaeta, città Borbonica protetta da castelli e torri che cingono chiese medievali. Minturno, uno dei snodi cruciali sull'antica Via Appia, città che i Romani arricchirono di un imponente teatro ancor oggi ben conservato. Ponza, isola dell'Aurora nella quale antica tradizione colloca, in concorrenza con il Circeo, la dimora della Maga Circe. Anche l'entroterra conserva luoghi d'arte e naturalistici. Tra questi Sabaudia con il Parco del Circeo, che comprende anche l'isola di Zannone, le dune e i laghi. Ninfa conosciuta come la Pompei del medioevo, con la sua magica oasi: uno splendido giardino all'Italiana. Fondi con il poderoso castello Caetani e l'ampia pianura oderosa di arancie che entusiasmò Goethe. Arte e cultura, storia antica, folklore, cucina, tutto concorre a fare della Riviera uno scrigno, dove il tempo ha saputo custodire perle rare e preziose.